A volte c'è ben poco da sorridere. Essere giovani in Italia nel 2011, inseguendo i 170€ dei compensi elettorali, e sperare di avere lo stesso lavoro per i prossimi tre mesi. Forse il nanoscopico re sole non lo capisce tutto questo, e continua ad esigere che tutti gli sorridano in ogni momento. Proni al suo interminabile e splendido potere, anche se nel suo regno tutto va a rotoli, e pronti a ridere per la prossima barzelletta, come negli spettacoli di cabaret.
Ma alla fine c'è anche dell'altro. Forse alla ragazza passa per la testa tutto questo, ma trova infine la forza per replicare all'imperatore: è certa che avrà qualcosa per cui sorridere.
A differenza dell'imperatore.
guke
[http://www.repubblica.it/politica/2011/05/31/news/berlusconi_e_la_vendetta_della_scrutatrice_vince_pisapia_e_allora_sorride-17014505/?ref=HREA-1]
John's memos N° 9
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